top of page

Formazione ProfessionaleDal

2005

NA.tura SA.nat ME.dicus CU.rat

NA.SA.ME.CU.: così, nel 1913, il medico George Groddeck, formatosi sotto la Scuola di Ernst Schweninger (medico personale di Bismark), presentò NASAMECU, uno dei suoi primi capolavori scientifici, che contribuì ad attirare su di lui l'ammirazione accademica, a livello internazionale.

Groddeck definito padre della psicosomatica aveva teoria molto avanzate per l'epoca e  molto vicine al pensiero orientale, sostenitore  del rapporto reciproco di corpo mente e dell'influenza del rapporto medico paziente, fu direttore della famosissima clinica di Baden Baden.

 
"Non esiste alcuna differenza fondamentale fra sano e malato, sta alle preferenze di ogni medico e di ogni malato scegliere cosa vogliono chiamare malato. Questo è un punto di vista necessario per il medico. In caso contrario, egli si perderà sugli ardui sentieri del voler guarire, andando incontro a cocenti delusioni perché, in ultima analisi, è il guaritore interno a guarire: il medico si limita soltanto, con le cure, a chiedergli di percorrere la via corretta!"
D'altronde, come sostiene un antico proverbio cinese, il medico è come il tetto che garantisce dalla pioggia (gli attacchi esterni: batteri, virus, etc.) ma non dal fiume (il modo di rispondere agli attacchi, che proviene da dentro).


L'essere umano non è, di per sé, un elemento compiuto ma, al contrario, costituisce un costante divenire trasformista in relazione all'ambiente in cui si trova a vivere: in altre parole, ognuno può, con il proprio modo di essere e di comportarsi, aggiungervi qualcosa. Il rapporto di comunicazione (verbale o meno)che si stabilisce fra paziente e medico, rappresenta uno strumento di lavoro terapeutico tanto eccezionale (nel risultato) quanto fisiologico (nella sostanza).

"Il medico abile è colui che sa intrattenere con successo i suoi pazienti, mentre la Natura li cura."

(Voltaire)

 

La scelta del nome non avanza nessun tipo di presunzione o sostituzione e abusi di ruoli che non rientrino nella filosofia della scuola, infatti la Mission è molto vicina al pensiero dell'autore sostenendo che la relazione mente corpo e la fiducia che si instaura tra operatore e ricevente è la base del processo di risanamento dell'organismo, la stessa che avviene in un setting di shiatsu.

bottom of page